Isolati ma in comun(icaz)ione

Cari amici,
è vero che stiamo vivendo un momento tragico della nostra storia. Penso alle tante famiglie toccate da vicino da questa pandemia. La mia è fra quelle. Tuttavia è anche un tempo che ci è dato per aprire gli occhi su quanto ci sfuggiva. Quanti fra noi hanno riscoperto angoli di casa poco usati prima, quanti fra noi hanno riscoperto scorci di tempo per le relazioni familiare poco vissute prima, quanti fra noi si stanno ingegnando per sprecare il meno possibile...

Questo tempo è davvero un tempo di Grazia? Domanda difficile e non banalizzabile. Io penso che ci faccia ricomprendere come ogni tempo possa essere vissuto al 100% e non passato a vivacchiare, parafrasando (male) Piergiorgio Frassati. Anche questo tempo può essere un momento di Grazia ma solo nella misura in cui mi metto in ricerca vera di Dio... come negli altri periodi. Oggi siamo semplicemente più spronati a farlo. Ma Dio c'è, sempre c'è. Che spettacolo! Quanto tempo ho buttato via nel quotidiano e Lui è sempre presente. Davvero Dio può fare grandi cose con noi se glielo permettiamo e lasciamo che agisca il suo Spirito su di noi.

Non mancano tante proposte anche a livello pastorale in questo tempo. A livello nazionale, ad esempio, la pastorale giovanile ha lanciato l'idea di far lavorare i ragazzi così: cercare ogni giorno una pagina di letteratura (anche odierna) che si colleghi alla pagina del Vangelo del giorno così da permettere maggiori incroci fra la vita di oggi e quella pagina del Vangelo. Non che manchi, ma è da ricercare da parte nostra. A livello diocesano ci sono state dei bellissimi input sul sito della Diocesi per vivere al meglio in casa, in famiglia, nella nostra piccola chiesa domestica, i prossimi giorni a partire da domani. In parrocchia non mancano educatori che si stanno spendendo con idee, telefonate, videochiamate per far sentire vicina la presenza di Dio verso gli adolescenti. Anche come coordinamento di UP sulla pastorale giovani
le stiamo facendo diverse cose: in primis il piccolo libretto già realizzato prima delle restrizioni; poi ogni giorno una cartolina con una frase di Papa Francesco.

Domani è la domenica della Palme e come ogni anno cade la GMG territoriale. Per ovvie ragioni quest'anno non sarà possibile fare nulla in diocesi ma il messaggio del Papa spero risuoni alle orecchie di tanti giovani oggi. "Alzati", questo è il tema su cui riflette Francesco. Una parola detta da Gesù a un giovane morto, riportato in vita. Quanti di noi, giovani o meno giovani, abbiamo bisogno di qualcuno che ci dia una parola di vita così da uscire dai nostri sepolcri fatti di pessimismo, di pressione sul lavoro, di nostalgia di un tempo che fu, di "quello che volete voi".

Alziamoci amici e riimpariamo a camminare alla sequela di Gesù, l'unico che può davvero fare la differenza nelle nostre vite. 

Buona Settimana Santa a tutti!

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