Quaresima 2020 - dai sassi emerge l'Amore
In pieno carnevale forse rischiamo di distrarre l'attenzione sul cammino di Quaresima. Ma non c'è problema: abbiamo 40 giorni (o tutta la vita) per connetterci.
Ogni anno la solita storia, è vero. Ma ogni anno siamo diversi noi. Ogni anno abbiamo lasciato dentro di noi successi e fallimenti, gioie e dolori, bellezze e rovine, amicizie e litigi. Non c'è problema se nella tua vita sei nel deserto, se sei in un punto della tua storia dove non ci capisci niente e dove Dio sembra assente ingiustificato.
L'amore emerge anche dai sassi, anche dalle rovine della nostra vita. Come può accadere? Questa è la domanda del fedele, di chi si apre a un cammino con l'Altissimo, dove non tutto è chiaro e dove ci si spinge oltre, Oltre. La domanda è la stessa di Maria quando gli viene annunciato che la sua vita può essere la porta di accesso a questo mondo per Dio. Questo possiamo esserlo anche noi ma solo nella misura in cui ci lasciamo trasformare dall'Amore.
Occorre incontrare questo Amore, farne esperienza, non bastano lezioni di catechismo, non basta essere dei bravi ragazzi, non basta essere altruisti: occorre lasciarsi amare per ciò che si è. E Qualcuno disposto ad amarti così fin dall'inizio esiste: questa è la buona notizia sulla tua vita!
Il cammino di Quaresima non è solo fatica, digiuno e fioretti. Questi ci stanno nella misura in cui sono risposta ad un Amore che ci precede e che ingloba. Non dobbiamo fare delle opere per essere amati: dobbiamo lasciarci amare per poi compiere opere buone e dare così testimonianza della bontà del Padre alla gente. Non si tratta di un dare e avere ma di un ricevere e donarsi: ricevere tutto per donare qualcosa di noi, e forse pian pianino tutto di noi.
Dai sassi può emergere l'Amore perché Dio è più grande di quel terreno infecondo, perché Dio è più forte del tuo peccato, perché Dio è più tenace di ogni abitudine corrotta. Dio c'è: lasciati amare in santa pace!
Buona Quaresima 2020 a tutti!
Ogni anno la solita storia, è vero. Ma ogni anno siamo diversi noi. Ogni anno abbiamo lasciato dentro di noi successi e fallimenti, gioie e dolori, bellezze e rovine, amicizie e litigi. Non c'è problema se nella tua vita sei nel deserto, se sei in un punto della tua storia dove non ci capisci niente e dove Dio sembra assente ingiustificato.
L'amore emerge anche dai sassi, anche dalle rovine della nostra vita. Come può accadere? Questa è la domanda del fedele, di chi si apre a un cammino con l'Altissimo, dove non tutto è chiaro e dove ci si spinge oltre, Oltre. La domanda è la stessa di Maria quando gli viene annunciato che la sua vita può essere la porta di accesso a questo mondo per Dio. Questo possiamo esserlo anche noi ma solo nella misura in cui ci lasciamo trasformare dall'Amore.
Occorre incontrare questo Amore, farne esperienza, non bastano lezioni di catechismo, non basta essere dei bravi ragazzi, non basta essere altruisti: occorre lasciarsi amare per ciò che si è. E Qualcuno disposto ad amarti così fin dall'inizio esiste: questa è la buona notizia sulla tua vita! Il cammino di Quaresima non è solo fatica, digiuno e fioretti. Questi ci stanno nella misura in cui sono risposta ad un Amore che ci precede e che ingloba. Non dobbiamo fare delle opere per essere amati: dobbiamo lasciarci amare per poi compiere opere buone e dare così testimonianza della bontà del Padre alla gente. Non si tratta di un dare e avere ma di un ricevere e donarsi: ricevere tutto per donare qualcosa di noi, e forse pian pianino tutto di noi.
Dai sassi può emergere l'Amore perché Dio è più grande di quel terreno infecondo, perché Dio è più forte del tuo peccato, perché Dio è più tenace di ogni abitudine corrotta. Dio c'è: lasciati amare in santa pace!
Buona Quaresima 2020 a tutti!
